Casa padronale Parma

Anno
2001-2004
Luogo
Località San Donnino (PR)
Committente
privato

Sup. intervento: 570 mq su 4 livelli

La Tipologia di costruzione della casa padronale è quella della casa emiliana con tetto a quattro falde, tipica per le zone della bassa, a forma quadrangolare con i lati estremi compresi tra m.13,10 e 14,50 su tre livelli fuori terra più altana a piano copertura. Le pareti perimetrali e le portanti interne reggono l’altana centrale e dividono ai tre livelli sottostanti il corridoio di distribuzione principale dalle stanze. I solai sono costituiti da una travatura a doppia orditura lignea a vista, da pignatte in laterizio pieno e da piastrelle in cotto lucidato. I piani, ad esclusione della cantina e altana, sono serviti da un’unica scala in muratura, disposta trasversalmente rispetto al corridoio centrale, in prossimità dei lati nord-est.

L’intervento è stato di restauro e risanamento conservativo per bene sottoposto a tutela D.l. 42/2004 e il recupero ai fini abitativi del sottotetto, ai sensi della L.R. del 6 aprile 1998, n.11. con realizzazione di tre unità abitative indipendenti divise per piani con ricollocamento della scala eseguita con materiali di recupero dall’esistente. Il primo al piano rialzato, con utilizzo a cantina del piano seminterrato attraverso nuovo  accesso esterno dal lato ovest. Il secondo al primo piano, il terzo al piano sottotetto, serviti dalla medesima scala con accesso dal piano terra sul lato est della casa.

Per il piano del sottotetto, su prescrizione comunale il progetto ha previsto l’apertura all’interno del profilo del tetto esistente di una terrazza con infissi verticali sul lato sud per illuminazione naturale del locale soggiorno e di due terrazzini sul lato nord oltre all’apertura di lucernai con serramento a ribalta. Tali aperture ricavate nella copertura, necessarie per l’illuminazione diretta dei locali sottotetto, sono progettate secondo gli assi di simmetria dei prospetti senza aggetto dai profili originari.